lunedì 29 gennaio 2024

Lobisa Schupfn

 

29 gennaio 2024 - 1794

Lobisa Schupfn

 

Escursione nel Gruppo di Cima Dura che, in una giornata molto calda, ci porta al caratteristico alpeggio “Lobisa Schupfen” e che qui si interrompe temendo il pericolo di valanghe

 

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tuttavia, non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente

anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@gmail.com

 

Zona: Valle Aurina

Gruppo: Alpi Pusteresi - Monti di Predoi e di Cima Dura

Mappe: TABACCO: 035

Dislivello metri: 377         Tempi ore: 2:15 

Distanza Km: 5,6               Valutazione: EAI f

Itinerario: Riva di Tures, posteggio (1620), Gasteiger Alm (1728), Lobisa Schupfen (1954), rientro sullo stesso itinerario con arrivo alla chiesa di Riva di Tures (1580), posteggio (1620)

 

Da Campo Tures, risaliamo la Val di Riva arrivando a Riva di Tures e andando a posteggiare vicino a un piccolo skilift.



Siamo ai piedi delle Vedrette di Ries ma anziché dirigerci verso questo gruppo puntiamo a ovest verso il Gruppo di Cima Dura / Durreck. È nostra intenzione percorrere almeno una parte dell’Alta Via Durreck. Ripercorrendo a piedi e in discesa l’ultimo tratto di strada prendiamo sulla destra la via che sale alla Pizzeria Garni Florian. Continuando troviamo tratti ghiacciati facilmente superabili anche senza i ramponi e a m 1728 raggiungiamo la malga Gasteiger (Foto 1‑2).



Proseguiamo, ben riscaldati dal sole, seguendo una buona traccia sulla neve morbida. Camminando verso ovest e ammirando a sud le Vedrette di Ries raggiungiamo a m 1950 l’alpeggio Lobisa Schupfen con i caratteristici otto casolari ben allineati (Foto 3‑4).


Con una netta inversione di marcia, ora puntiamo a nord-est immettendoci sulla carrareccia con segnavia 1A con l’intenzione di raggiungere a m 1990 l’Unterrieser Alm. Per fare questo dovremmo però tagliare un pendio esposto al sole, è mezzogiorno, la temperatura è alta e davanti a noi sono già evidenti tracce di slavine, rinunciamo. Ripercorrendo la stessa strada della salita rientriamo alla Gasteiger Alm. Poco più avanti però abbandoniamo la strada percorsa in salita e prendiamo sulla destra il sentiero 10 che scende direttamente a Riva di Tures (Foto 5).

Anche se la traccia nel bosco è meno evidente, giungiamo senza difficoltà all’abitato poco prima della chiesa parrocchiale. Ora non ci resta che percorrere un breve tratto di strada fra le case, tratto che però è un gran lastrone di ghiaccio. Sarebbe opportuno calzare i ramponi però con un po’ di attenzione riusciamo a superarlo e raggiungere la chiesa.


La chiesa dedicata a St. Wolgang è a navata interna unica e ospita tre diversi altari che come il pulpito, sono stati scolpiti da Josef Bachlechner di Brunico. Da notare anche l'Arco trionfale dipinto da Emanuel Raffeiner di Schwaz che secondo il gusto liberty del tempo ritrae molti membri della comunità locale (Foto 6).

Seguendo in salita la strada rientriamo al posteggio.

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