domenica 28 gennaio 2024

Platte

 

28 gennaio 2024 - 1793

Platte

 

Escursione molto panoramica che, nella prima parte su forestale nel bosco, non presenta sostanziali pericoli di valanghe. Serve però un po’ di cautela nel tratto dalla Geiger Hütte alla cima del Platte

 

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tuttavia, non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente

anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@gmail.com

 

Zona: Val Pusteria, Falzes

Gruppo: Monti di Fundres

Mappe: 4LAND: ?? - TABACCO: 033

Dislivello metri: 585         Tempi ore: 3:20  Distanza Km: 7,2               Valutazione: EAI m

Itinerario: Lechnerhof (160), Geiger Huette (1962), Platte (2175), ritorno per la stessa strada

 


Dal centro di Falzes, prendiamo la strada asfaltata che in otto chilometri ci porta all’abitato di Plata e proseguendo raggiungiamo il Lechnerhof e poco sopra il posteggio; siamo a quota 1600 (Foto 1).


Dopo aver percorso un primo tratto in ripida salita su sentiero, raggiungiamo prima la forestale e poi il sentiero 66A con indicazione Sambock che va a ricongiungersi con la forestale a m 1770. Da qui proseguiamo sulla carrareccia, con neve ben battuta dal gatto, fino a m 1920 dove prendiamo sulla sinistra il sentiero sempre con segnavia 66A. In pochi minuti di salita più ripida raggiungiamo prima la Geiger Hütte e poco più avanti a un incrocio di sentieri prendiamo il 66B. Siamo sulla pendice meridionale del Platte, tondeggiante cima che precede il Sambock (Foto 2).


Abbiamo ai piedi i ramponi e nonostante la neve sia alta e la pendenza forte non servono le ciaspole perché seguiamo una profonda traccia. Con un paio di zig-zag raggiungiamo a quota 2175 la croce di vetta di Platte, croce munita di termometro, barometro e igrometro (Foto 3).


Anche se è un po’ azzardato chiamare vetta questa spianata collocata ai piedi del Sambock (Foto 4).



Rimane il fatto che da qui si gode un grandioso panorama verso la Valle di Selva dei Molini, verso Brunico e verso Plan de Corones (Foto 5‑6).


Approfittando delle diverse chiazze rocciose che spuntano dalla neve facciamo la sosta panino rinunciando a salire di altri 200 metri per raggiungere la cima del Sambock / Monte Sommo. Per la discesa dopo essere ripassati dalla Geiger Hütte (Foto 7) e dopo una piccola variante per rientrare sulla forestale, rifacciamo lo stesso percorso dell’andata fino al posteggio.

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