Stoanerne Mandln

5 gennaio 2013 - 1037

STOANERNE MANDLN

Zona: Val Sarentina

Gruppo: M.ti Sarentini - Gr. di Punta Cervina

Mappe: Komp.: 53 - Tab.: 40 - Mapgr.: 07

Dislivello: 400  Durata: 2.25  Km: 6,700  Valutazione: TI

Itinerario:  Sarner Skihuette (1618), Auener Alm (1798(, Auener Joch (1926), Stoanerne Mandln (2003), rientro lungo lo stesso itinerario.

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Foto 1.           Dal centro di Sarentino, seguiamo la stretta strada asfaltata che, con direzione ovest, sale al Rifugio Sarner Skihuette nei cui pressi posteggiamo. Camminando lungo la carrareccia, raggiungiamo la Auener Alm, chiusa in inverno. Proseguendo, ora con facile salita sul fianco dell’Almbach e fuori dal bosco

Foto 2.           raggiungiamo a quota 1926 l’ Auener Joch (Giogo dei Prati). Siamo sulla dorsale che si affaccia al bacino sciistico di Merano 2000, abbiamo di fronte Picco Ivigna e più lontano oltre la Val d’Adige le alte cime del Gruppo Ortles-Cevedale, Maddalene, Brenta

Foto 3.           Ora prendiamo sulla sinistra il sentiero 23 in direzione sud, ne percorriamo un breve tratto in falso piano giungendo ai piedi della elevazione meta della nostra breve escursione. Da qui, seguendo il segnavia 23C, in pochi minuti di facile salita raggiungiamo la tondeggiante cima Stoanerne Mandln (Ometti di Pietra)

Foto 4.           Il nome deriva dal fatto che su questa cima a quota 2003, sono stati eretti numerosissimi cumuli di pietre che attorniano una “Croce del tempo” (croce a tre braccia). Il tempo verso sud e verso ovest è bello per cui in questa direzione godiamo di ampio panorama, verso est, invece, le Dolomiti sono in piena bufera

Foto 5.           Breve sosta, dato che la bufera si sta avvicinando e quindi iniziamo la discesa. Un fortissimo vento ostacola il nostro cammino, raggiungiamo di nuovo l’Auener Joch e da qui, con lo stesso itinerario della salita, caliamo alla Sarner Skihuette.

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Breve, ma sempre appagante escursione sui Monti Sarentini. Il vento forte e la tema di trovarci in piena bufera non ci ha permesso divagazioni che avevamo in programma. Nel tratto Auener Alm Stoanerne Mandln abbiamo usato le ciaspole, mentre per il rimanente percorso ci siamo serviti di ramponcini.