Itinerario: Staz. Monte Telecabine Reinswald (2130), Getrumalm (2100), bivio 7-8A-8B (2265), sotto Getrumjoch (2440), rientro lungo lo stesso itinerario.
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Foto 1. Dopo aver lasciato la macchina nel grande posteggio degli impianti di Reinswald, prendiamo l’ovovia che ci porta a quota 2150 alla Pichlberghuette e da qui inizia il cammino con le ciaspole sul sentiero 11. In breve arriviamo ad un punto altamente panoramico sulle Dolomiti ed i Monti Sarentini
Foto 2. il sentiero 11 continua in sali scendi tagliando il fianco meridionale del Pichlberg e ci permette di raggiungere molto facilmente la Getrumalm posto di ristoro aperto anche in inverno. Qui giunge anche la strada forestale che partendo da S.Martino corre lungo il torrente Getrum
Foto 3. proseguiamo col sentiero 7 in direzione nord est e a quota 2275 raggiungiamo il bivio tra i sentieri 8A, 8B e 7, con tabelle che ci indicano la direzione da prendere per Getrumsee, Kassianspitz e per la Latzfonserkreuz
Foto 4. siamo in un periodo con il manto della neve instabile, per cui decidiamo di limitare la nostra escursione ad un tracciato sicuro. Prendiamo quindi la traccia che segue il sentiero 8B portandoci nell’anfiteatro sottostante Plankenhorn, Getrumspitz e Kassianspitz
Foto 5. giunti a quota 2430, ci fermiamo; il procedere sui ripidi pendii, che ci porterebbero ad intersecare il Getrum-Hoehenweg, potrebbe diventare pericoloso. Per il rientro ripercorriamo lo stesso itinerario della salita
Foto 6. ripassando dalla affollata Getrumalm, da cui si gode la vista dell’Alpe e del Monte di Villandro e riportandoci quindi alla stazione a monte della Cabinovia con cui scendiamo a valle
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Tranquilla escursione in ambiente che gode di stupendo panorama verso le Dolomiti.
Molto frequentato il tratto cabinovia Getrumalm, mentre nel tratto più in quota eravamo gli unici escursionisti
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