9 aprile 2017 - 1289
Forra della Rienza
Con continui sali scendi tocchiamo in più punti il
letto della Rienza, che in questo tratto, formando una forra, circonda su tre
lati il bastione di Castel Rodengo.
L'utilizzo delle fotografie e del testo è
soggetto a COPYRIGHT (C)
tuttavia non ho difficoltà ad
autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente
anche a fornire file fotografici con
maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona: Val d'Isarco
Gruppo: Plose Putia
Mappe:
MAPGRAPHIC: 12 - KOMPASS: Digital Map Alpi -
Dislivello metri: 985 / Tempi ore: 5.00 / Distanza Km: 15,1 /
Valutazione: E
Itinerario: Fiumes (900), "Giro dei Paesi",
Ponte sulla Rienza (615), Niedersthof (835), Kreuzstöckl (983), Maso Lechner
(876), Villa (885), Rundlbrücke (625), Fiumes (900).
Lasciata la macchina nei pressi della chiesa
di Fiumes seguiamo le indicazioni per Castel Rodengo (Foto 1).
Poco più avanti lasciamo il segnavia 1 per
seguire sulla destra l'itinerario "Dörferrunde/Giro dei paesi" che
inizialmente cala per un centinaio di metri in direzione est e poi, girovagando
nel bosco, riprende quota giungendo alla zona sportiva di Naz. Sempre seguendo
il "Dörferrunde" che ora corre fra i campi, a quota 820 ci immettiamo
nel sentiero 4 che punta decisamente verso il fondo valle della Rienza. Su
carrareccia prima e su sentiero scalinato poi perdiamo trecento metri di quota
raggiungendo il ponte metallico sulla Rienza. Oltrepassato il fiume ne risaliamo la sponda sinistra. Trascuriamo
il ripido sentiero 4A e ci manteniamo sul 4 che correndo nel bosco con alcuni
tornanti raggiunge dolcemente il Maso Niedersthof (Foto 2). Attigua al maso c'è
la cappella del 1811 "Maria del Buon Consiglio".
Dopo un tratto di strada seguiamo
le indicazioni Kreuzstöckl e con un ripido sentiero raggiungiamo la cappella.
Un tabellone illustra così la storia della
cappella Kreuzstöckl:
"La cronaca parrocchiale narra che due bimbi
del maso Flengerhof in località Marchgraben, smarritisi in zona, furono
ritrovati dopo quattro giorni. Stando ai loro racconti li avrebbe rifocillati
una donna vestita di azzurro con una scodella marrone dal coperchio verde. In
segno di gratitudine nel 1676 fu eretta in questo punto una cappella nel posto
in cui prima si ergeva una semplice croce. La pala d'altare ospitata oggi al
suo interno fu dedicata alla "Madonna azzurra della scodella." (Foto 3).
Seguendo il segnavia 1 raggiungiamo a quota
1025 il punto più alto della gita con belle vedute verso Naz e Rodengo. (Foto 4).
In discesa tocchiamo il maso Pfanatscher e
poi seguendo la strada asfaltata di sinistra, con segnavia 6, raggiungiamo il
Maso Lechner. Seguiamo "La Via delle Api" percorso tematico con
tabelloni che illustrano la vita di questi insetti (Foto 5).
Dopo un tratto di sentiero in ripida salita arriviamo
a Villa, località principale del comune di Rodengo. Sosta nei pressi
della chiesa e del castello di Rodengo (Foto 6)
per proseguire poi col sentiero 1 che scende
ancora verso la Rienza e la supera con un ponte di legno coperto. Nei
pressi del ponte si trova il grande ed imponente edificio di una vecchia
centrale elettrica e poco oltre la grandiosa stalla Rundlhof. Un ultimo tratto
in ripida salita ci riporta a Fiumes.
Nessun commento:
Posta un commento