16 dicembre 2018 - 1397
Locher - Gschnoferstall
È inverno, è
freddo, il tempo è incerto, non vuoi fare tanti chilometri in macchina?
Ecco allora
una gradevole escursione sull'Altipiano di San Genesio che può terminare in un
caldo e accogliente ristorante.
L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT
(C)
tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed
eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione.
Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona:
Gruppo: M.ti Sarentini-Gr. di
Punta Cervina
Mappe:
4LAND: 180 - TABACCO: 040 - KOMPASS: Digital Map Alpi -
Dislivello metri: 195 / Tempi ore: 2:30 / Distanza
Km: 8,3 / Valutazione: T
Itinerario: Locher (1270),
Wieser (1385), Gschnoferstall (1415), Locher (1270).
A
San Genesio raggiungiamo il ristorante Locher, dove lasciamo la macchina e dove
prenotiamo per il pranzo.
Seguendo
il segnavia “2 Tschaufen“ camminiamo su strada asfaltata fino al ristorante
Wieser. In questo tratto possiamo
ammirare i calanchi terrosi destinati nel tempo forse a diventare
piramidi di terra (Foto 1),
Nonostante il tempo sia incerto la visibilità è
buona e godiamo di un ampio panorama verso le Dolomiti con Catinaccio e Latemar
in primo piano
(Foto 2).
Alle spalle del ristorante, lasciato il segnavia 2 prendiamo
il 10 per Gschnoferstall. Il sentiero corre fra prati leggermente innevati in
cui, come su tutto il “Salto” si ergono radi larici (Foto 3).
A m 1410, giunti al bivio fra i sentieri 7 e 10 continuiamo
sul 10 e per prendere poco più avanti il 12 che ci porta al ristorante Gschnoferstall (Foto 4).
È il posto ideale per berci un bianco sui tavoli
esterni scaldati da un timido sole. Ripreso il cammino seguiamo il segnavia 7A fino
all’incrocio col 6 e lo prendiamo in direzione di San Genesio / Jenesien. È una
carrareccia che coincide col sentiero europeo “E5“ e che in questo tratto
prende il nome “Sagen Wanderung / Passeggiata delle leggende” perché lungo il percorso
gli alunni di San Genesio hanno costruito, pupazzi, sculture e altro seguendo
il tema delle leggende locali. Arrivati pressoché in piano al bivio con la
carrareccia 5 la prendiamo e con questa caliamo al Locher, nostro punto di
partenza.
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