domenica 7 aprile 2019

Fennhals


7 aprile 2019 - 1415
Fennhals

Escursione primaverile di bassa quota che ci porta al bel complesso di Fennhals e alle ultracentenarie sequoie.

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tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it

Zona: Val d’Adige
Gruppo: Catena della Mendola, Roen, Cime di Vigo.
Mappe: TABACCO: 49 - KOMPASS: Digital Map Alpi – MAPGRAPHIC: 14
Dislivello metri: 470 / Tempi ore: 2:50 / Distanza Km: 6,8 / Valutazione: E
Itinerario: Penone (597), Fennhals (1031), Boarnwald (1054), Fennhals (1031), sentiero 2, Penone (597).

Percorrendo la destra Adige, giunti a Cortaccia sulla Strada del Vino, saliamo con buona strada al paesino di Penone, dove posteggiamo vicino alla chiesa.
La nostra escursione inizia a quota 597 seguendo il segnavia 7 indicato per Fennhals. Con un primo tratto su strada superiamo il bivio col sentiero 2A per Oberfennberg e raggiungiamo l’imbocco della strada forestale “Penon Wiese”.
Dopo pochi metri prendiamo sulla sinistra il sentierino malamente indicato da una sbiadita freccia posta su un masso. In salita raggiungiamo a quota 775 di nuovo la strada forestale, la attraversiamo e con un lungo e ripido percorso nel bosco, prima verso sud e poi verso ovest, raggiungiamo a quota 1015 una piazzola munita di panchina e rete protettiva (Foto 1).
È un belvedere sulla Val d’Adige e su Penone da cui siamo partiti. Continuando la salita raggiungiamo un piazzale, una forestale e poco dopo il bel complesso residenziale di Fennhals con la chiesetta di Sant’Anna (Foto 2).
Mantenendoci sulla strada provinciale in direzione di Favogna / Fennberg in pochi minuti raggiungiamo le spettacolari sequoie (Foto 3).
Con la loro imponenza, le cinque sequoie che si ergono lunga la strada per Favogna dominano il paesaggio nei pressi della residenza montana nota come Fennhals. Con altezze comprese fra i 35 e i 40 metri, queste piante hanno circonferenze che arrivano a 4,5 m e pare siano state messe a dimora in questo luogo nel 1898 in occasione del cinquantesimo anniversario dell’incoronazione dell’Imperatore Francesco Giuseppe. Si stima quindi che abbiano oltre un secolo di vita.

Proseguiamo ancora sulla strada raggiungendo il ristorante Boarnwald che speravamo di trovare aperto. Decidiamo allora di tornare indietro e sul fianco della chiesetta di Sant’Anna imbocchiamo la Via Romana / Römerweg raggiungendo dopo pochi metri un bel laghetto-biotopo (Foto 4).
Anche qui gigantesche sequoie etichettate come “Monumento Naturale”. Dopo la sosta pranzo su due panchine collocate ai bordi del laghetto, iniziamo la discesa seguendo il segnavia 2. Superata la cappella dedicata al patrono dei cacciatori S.Uberto lasciamo il 2 per prendere il 2a diretto a Penone. Ancora un tratto nel bosco e giunti a quota 650 iniziamo a costeggiare campi coltivati a frutteto dove le piante sono tutte in fiore (Foto 5).
Ancora pochi metri di sentiero e poi ci ricongiungiamo con la strada percorsa al mattino che ci riporta alla piazza di Penone e alla Chiesa di San Nicolò (Foto 6).

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