8 maggio 2021 - 1585
Sotto il Catinaccio – prati messner
(messnerwiesen)
Camminiamo ai piedi del Catinaccio dove in questa stagione, sui prati appena abbandonati dalla neve, spuntano miriadi di fiori di crocus.
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tuttavia, non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona: Passo Costalunga
Gruppo: Sciliar e Catinaccio
Mappe: TABACCO: 029 - KOMPASS: Digital Map Alpi – 4Land: 181
Dislivello metri: 450 Tempi ore: 3:45
Distanza Km: 9 Valutazione: E (per la neve)
Itinerario: Posteggio albergo Jolanda (1770), sentiero 1-Intermedia telecabina (2060), Messner Joch (1930), Baumann Schweige (1835), Passo Nigra (1720), Malga Frommer (1730), posteggio (1770).
Percorrendo la strada che dal Passo di Costalunga va al Passo Nigra dopo circa cinque chilometri, poco sotto l’Albergo Jolanda, lasciamo la macchina in un’area parcheggio.
Pochi minuti per raggiungere l’albergo da cui si ha una splendida inquadratura del Gruppo del Latemar (Foto 1
e dove parte il sentiero 16 per il Rifugio Coronelle. Dopo un tratto sui prati ci immettiamo sulla carrareccia utilizzata in questo periodo per i cantieri con cui si sta modernizzando l’impianto di risalita del Coronelle. Giunti a m 2040 in prossimità della stazione intermedia della nuova telecabina lasciamo la strada e dopo aver attraversato una larga lingua di neve raggiungiamo il sentiero 1 che passa poco discosto. Poco più avanti arriviamo a una serie di cartelli che indicano le deviazioni da seguire per proseguire sull’1 o alternativamente sul 15 per Malga Costa / Haniger Schwaige. Presa quest’ultima direzione ci accorgiamo ben presto che il sentiero che punta verso le pareti del Catinaccio è ancora abbondantemente coperto dalla neve (Foto 2),
per cui avendo un centinaio di metri sotto di noi il rifugio Messner Joch puntiamo su di esso tagliando per i prati. Sono i Prati Messner / Messnerwiesen dove la neve se ne sta andando e dove a mano a mano che perdiamo di quota spuntano ovunque i fiori di crocus. Inizialmente sono piccoli, bianchi e chiusi mentre più in basso sono aperti alternandosi con fiori violetti; una meraviglia per colori e abbondanza (Foto 3-4).
Raggiunto a m 1930 il rifugio Messner Joch abbiamo la piacevole sorpresa di trovarlo aperto e con la possibilità di fermarci sull’ampio terrazzo. Lo splendido panorama verso Catinaccio e Latemar e il sole che ci riscalda ci induce a fare una lunga sosta approfittando anche del fatto che sono pochissimi gli escursionisti e quindi è facile mantenere le distanze prescritte in periodo di Covid. Ripreso il cammino seguiamo la carrareccia con segnavia 1 che scende verso il Passo Nigra fino all’incrocio col sentiero 7. Siamo a quota 1830 e dato che le tabelle indicano che ci troviamo a dieci minuti da Malga Baumann e a un’ora da Malga Haniger prendiamo questa direzione. Anche questo percorso però risulta coperto dalla neve per cui una volta raggiunta la Malga Baumann torniamo sui nostri passi (Foto 5)
e utilizzando la forestale con segnavia 1 giungiamo al Passo Nigra. Preso il sentiero 1A, denominato anche “Sentiero delle Perle” ci dirigiamo verso sud. È un percorso pianeggiante che corre nel bosco fiancheggiando la strada provinciale, la attraversa poco prima delle telecabine di Malga Frommer (Foto 6)
e con leggeri sali-scendi ci riporta al punto di partenza.
Zona: Passo Costalunga
Gruppo: Sciliar e Catinaccio
Mappe: TABACCO: 029 - KOMPASS: Digital Map Alpi – 4Land: 181
Dislivello metri: 450 Tempi ore: 3:45
Distanza Km: 9 Valutazione: E (per la neve)
Itinerario: Posteggio albergo Jolanda (1770), sentiero 1-Intermedia telecabina (2060), Messner Joch (1930), Baumann Schweige (1835), Passo Nigra (1720), Malga Frommer (1730), posteggio (1770).
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