6 settembre 2020 - 1519
Obere Mairalm
Breve escursione in Val Senales condizionata dal tempo e dai sentieri impraticabili per gli alberi caduti durante la tempesta Vaja.
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tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona: Val Senales
Gruppo: Tessa
Mappe: TABACCO: 04 - KOMPASS: Digital Map Alpi -
Dislivello metri: 355 Tempi ore: 2:45 Distanza Km: 7,1 Valutazione: E
Itinerario: Obervernatsch (1740), Obere Mairalm (2095), Obervernatsch (1740).
In Val Senales raggiungiamo il centro del paese di Santa Caterina e da qui prendiamo la stretta strada asfaltata che porta in località Vernazza di Sopra / Obervernatsch. Dopo l’ultimo maso percorriamo ancora un centinaio di metri di strada sterrata e raggiungiamo la piazzola che sulle mappe figura come posteggio ma che ora è occupata da alberi e rami tagliati dopo i disastri causati dalla tempesta Vaia.
Siamo a m 1740 e alcuni cartelli, perfettamente bilingui, indicano la direzione da prendere per raggiungere Malga Mara / Mairalm data a ore 1.20 sia col sentiero 9 che col 9B. Decidiamo di seguire il 9 che sale ripido nel bosco in direzione est (Foto 1)
e a quota 1965 raggiungiamo una strada forestale e dopo pochi metri quello che sarebbe il proseguimento del sentiero 9. Un cartello e l’ordinanza del sindaco ci dicono però che il sentiero 9 non è praticabile e si deve proseguire lungo la forestale (Foto 2),
cosa che facciamo. A m 2090, ormai in vista della Obere Mairalm, raggiungiamo il punto in cui saremmo sbucati seguendo il sentiero 9 e da qui non abbiamo altra alternativa che proseguire sulla carrareccia. Camminando quasi in piano e facendo un ampio giro raggiungiamo la Obere Mairalm a m 2095 (Foto 3).
L’aspetto è quello di un casolare malandato ma uno stretto passaggio tra la casa e il rustico ci porta su un terrazzamento con alcuni tavoli da cui si domina la Val Senales (Foto 4).
Purtroppo le nuvole sono molto basse e quindi ben poco possiamo vedere di ciò che ci circonda, ciò non ci impedisce però di sostare per uno spuntino. La nostra intenzione sarebbe quella di utilizzare per il rientro i sentieri 10A e 9B. Onde evitare sorprese chiediamo ai proprietari della malga le condizioni di questi due sentieri e subito ci viene detto che non solo non sono praticabili per i troppi alberi caduti ma che anche per questi due sentieri vi è un’ordinanza del sindaco che ne vieta l’utilizzo. Non ci rimane altro che ripercorrere in senso inverso la carrareccia. Passando nei pressi di un prato in cui nell’andata vi erano parecchi bovini al pascolo nel ritorno vi troviamo un numeroso gregge di capre probabilmente qui attratte dalle acque del rio che attraversa il prato (Foto 5).
Giunti a m 1970 dove al mattino eravamo stati costretti ad abbandonare il sentiero 9 decidiamo di continuare sulla strada e con questa rientriamo al posteggio.
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