25 novembre 2020 - 1542
San Genesio
(Jenesien)
Altra escursione circolare sui pendii assolati di Guncina e San Genesio quelli che a nord ovest limitano la conca di Bolzano.
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tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona:
Gruppo: M.ti Sarentini-Gr. di Punta Cervina
Mappe: 4LAND: 180-TABACCO: 040-KOMPASS: Digital Map Alpi-
Dislivello metri: 780 Tempi ore: 4:00
Distanza Km: 14,8 Valutazione: E
Itinerario: Gries (265), Torre Druso (305), San Giorgio (590), Katzenleiter (705), San Genesio (1040), Castel Rafenstein (690), Funivia San Genesio (305), Prati Talvera (280), Gries (265).
Partendo a piedi dal quartiere di Gries raggiungiamo l’imbocco della strada provinciale per San Genesio e nei pressi della Torre Druso prendiamo il segnavia 1, è Via San Genesio.
Una stretta e ripidissima strada asfaltata aperta al traffico che scorre fra i vigneti ci porta all’abitato di San Giorgio. La chiesetta di questa località, ben visibile da tutto Bolzano, è su terreno privato e non visitabile. Continuando a seguire il segnavia 1 a m 645 sbuchiamo sulla provinciale e seguendola in salita poco più avanti ritroviamo il segnavia 1 che su stradina asfaltata continua verso San Genesio, ma anche l’indicazione Katzenleiter. È un percorso alternativo su sentiero che dopo un tratto ripido fra imponenti castagni (Foto 1)
raggiunge un ampio prato dove stanno pascolando capre e mucche (Foto 2).
Ancora un breve tratto nel bosco ed eccoci di nuovo sulla strada con segnavia 1 che transitando fra masi e ville va a tagliare di nuovo la provinciale. Abbiamo appena attraversato la zona indicata sulle mappe come Haflinger e da qui in pochi minuti raggiungiamo l’abitato di San Genesio (Foto 3).
Dal posteggio adiacente alla funivia, a m 1040, parte il sentiero 2 per Castel Rafenstein che ora prendiamo. Un breve tratto su prato con vista panoramica delle Dolomiti (Foto 4)
e poi inizia la discesa nel bosco. Con un tracciato sdrucciolevole per la quantità di foglie che ricoprono il sentiero giunti a m 830 tagliamo la strada che conduce ad Avigna. Ancora un breve tratto su sentiero e sbuchiamo sulla stradina asfaltata che ci porta ai piedi delle rovine di Castel Rafenstein (Foto 5).
Il segnavia 2 continua in ripida discesa sull’asfalto fino alla stazione a valle della funivia di San Genesio (Foto 6).
Siamo nella zona nord di Bolzano e rientriamo al punto di partenza passando da via Beato Arrigo (Foto 7)
e dalle passeggiate lungo il torrente Talvera.
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