Sant'Agata

17 gennaio 2021 - 1558

Sant'Agata

 

Tanta neve in quest’escursione circolare che ci ha fatto scoprire la bella chiesetta di Sant’Agata.

 

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tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente

anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it

 

Zona: Val d’Ega

Gruppo: Altopiano Regglberg - Oclini

Mappe: TABACCO: 74 - KOMPASS: Digital Map Alpi - 4LAND: 184

Dislivello metri: 250         Tempi ore: 2:30 

Distanza Km: 8,5               Valutazione: EAI f

Itinerario: Nova Ponente Bar Luise (1365), bivio Prati sotto Laste (1300), Rio Piano (1180), Unte3rkofl (1281), St.Agatha (1304), Sunnleitn (1395), posteggio (1365).

 

Provenendo dalla Val d’Ega giunti alla rotonda che si trova all’entrata di Nova Ponente prendiamo a destra trovando posteggio vicino al Bar Luise

Già qui troviamo le indicazioni del percorso che vogliamo compiere, il sentiero Plattenbodenweg con segnavia 6A che prendiamo in direzione di Platten. Dopo un breve tratto sulla pista di fondo imbocchiamo sulla sinistra un sentierino che entra nel fitto del bosco. Nonostante l’abbondante neve, il sentiero è frequentato perché la traccia che lo percorre è profonda e molto evidente. Anche sugli alberi che ci circondano la neve è tanta rendendo il paesaggio bello e quasi irreale (Foto 1).

Con leggeri saliscendi giunti a m 1290 il sentiero esce dal bosco e costeggia un grande prato al cui centro si trova un casolare di legno. Poco più in quota appaiono le case di Laste e lontano, ma seminascosto dalle nuvole, il Gruppo del Catinaccio. Quasi alla fine del prato ci accorgiamo di una piccola traccia che ne taglia la punta orientale e raggiunge dei segnavia che rientrano nel bosco. Seguiamo però la traccia principale che continua verso est e in pochi minuti raggiunge alcuni masi in località Laste. Qui dovremmo trovare il sentiero che scende nella valletta del Rio Piano / Ebenbach per congiungersi col sentiero 6B. Non trovandolo decidiamo di ritornare al prato e imboccare la piccola traccia che vi avevamo individuato. Poco male perchè a parte l’aver perso una mezz’ora abbiamo visto Platten e ammirato il Catinaccio ora illuminato dal sole (Foto 2).

La traccia che stiamo seguendo ora, con segnavia bianco-rossi ma non numerata, cala un centinaio di metri raggiungendo il fondo della valletta a m 1180. I segnavia sono spariti ma ci siamo immessi su una forestale ben battuta. Con un ponte di legno scavalchiamo il Rio Piano e subito dopo la strada, che serve alcuni masi, riprende quota con un paio di tornanti. Siamo in località Zelig. A m 1280 raggiunto il maso Unterkofl troviamo le tabelle del sentiero 6B e quelle che indicano il St.Agatha Rundweg / Sentiero circolare di Sant’Agata. Prendiamo a destra e con una breve salita raggiungiamo la chiesetta (Foto 3).

La chiesetta già documentata nel 1318 sorge in un sito frequentato molto probabilmente già in epoca preistorica. La chiesa è dedicata alla martire Sant’Agata protettrice degli incendi assieme a San Floriano. Sulla facciata sono ancora ben visibili dei resti di affreschi raffiguranti San Cristoforo con Gesù e rappresentazioni della vita della martire Sant’Agata. All’interno la pala dell’altare ritrae Sant’Agata e Sant’Anna con il Bambino Gesù a la Madonna. (https://www.sudtirol.com/chiese-alto-adige/chiese-nova-ponente.htm). (Foto 4-5).

Dopo esserci soffermati per fotografare sia gli affreschi che l’interno della chiesa, completiamo il “Rundweg” raggiungendo il maso Oberkofl. Siamo di nuovo sul segnavia 6B, ora strada percorsa da veicoli e dai primi escursionisti della giornata. In leggera salita raggiungiamo l’incrocio di strade davanti all’agriturismo Sunnleiten, dove passa la pista di fondo (Foto 6)

e dove facciamo la “sosta panino”. Rientriamo al posteggio camminando sul marciapiede che passa davanti alla zona sportiva.