mercoledì 27 gennaio 2021

Stoanerne Mandln

 

27 gennaio 2021 - 1561

Stoanerne Mandln

(Ometti di pietre)

 

Anche quando la neve sul terreno è tanta e il tempo non è bello una camminata fino agli Ometti di Pietra dà soddisfazione.

 

L'utilizzo delle fotografie e del testo è soggetto a COPYRIGHT (C)

tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente

anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it

 

Zona: Val Sarentino

Gruppo: M.ti Sarentini - Gr. di Punta Cervina

Mappe: TABACCO: 040 - KOMPASS: Digital Map Alpi – MAPGRAPHIC: 31

Dislivello metri: 395         Tempi ore: 2:40 

Distanza Km: 7,2               Valutazione: EAI f

Itinerario: Sarner Skihütte (1618), Auener Alm (1798), Auener Joch (1924), Stoanerne Mandln (2001), rientro per lo stesso itinerario.

 


Dal centro di Sarentino, seguiamo la stretta strada asfaltata che sale al Rifugio Sarner Skihütte nei cui pressi posteggiamo (Foto 1).


Il segnavia 2 per gli Stoanerne Mandlen normalmente segue una forestale che però oggi è pressoché scomparsa sotto la tanta neve caduta in questa stagione. C’è comunque una buona traccia che ci permette di raggiungere senza difficoltà a m 1695 un trivio: il sentiero 2A per la Meraner Hütte, il proseguimento della forestale con neve alta e il sentiero 2 ben battuto. Tenendoci su quest’ultimo raggiungiamo a m 1798 la Auener Alm, chiusa in inverno (Foto 2).


Usciti dal bosco riprendiamo la carrareccia che corre sul fianco dell’Almbach e su cui si sprofonda sempre di più (Foto 3).



A m 1924 arriviamo al Giogo dei Prati / Auener Joch che si affaccia al bacino sciistico di Merano 2000 poco visibile però perché le nuvole oscurano il sole e la visibilità è limitata. Nel mare di neve in cui ci troviamo quella che viene definita “luce piatta” compromette anche l’identificazione della traccia da seguire. Calzate le ciaspole puntiamo verso la croce che si intravede sulla tondeggiante cima dello Stoanerne Mandln, cima che raggiungiamo dopo una breve salita. Il nome di questa cima tradotto in italiano “Ometti di Pietra” è dovuto al fatto che quassù sono stati e continuano a essere eretti tantissimi cumuli e torrette di sassi. Questo ci era apparso nelle visite precedenti mentre oggi di ometti sembrano molti meno dato che fuori dallo spesso manto di neve sono rimasti solo i più alti. Anche se la visibilità verso le Dolomiti per un attimo si è aperta (Foto 4-5)


siamo indotti dal freddo e dal vento a riprendere il cammino. Ripercorriamo lo stesso itinerario della salita ripassando dal Giogo dei Prati (Foto 6)

e proseguendo questa volta con le ciaspole ai piedi fino alla Auener Alm. Continuiamo la discesa sul sentiero battuto fino al posteggio.

 

Zona: Val Sarentino

Gruppo: M.ti Sarentini - Gr. di Punta Cervina

Mappe: TABACCO: 040 - KOMPASS: Digital Map Alpi – MAPGRAPHIC: 31

Dislivello metri: 395         Tempi ore: 2:40 

Distanza Km: 7,2               Valutazione: EAI f

Itinerario: Sarner Skihütte (1618), Auener Alm (1798), Auener Joch (1924), Stoanerne Mandln (2001), rientro per lo stesso itinerario.

 

 

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