domenica 21 febbraio 2021

Lastebasse

 

21 febbraio 2021 - 1568

Lastebasse

(Unterplatten)

 

In tempi normali non ci saremmo mai andati a fare un’escursione sui pendii che sovrastano l’autostrada, però le limitazioni imposteci dal Covid19 ci hanno dato l’occasione di percorrere nuovi sentieri scoprendo masi e chiesette chiuse.

 

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tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente

anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it

 

Zona: Altipiano del Renon

Gruppo: .M.ti Sarentini-Gr. della Cima di S. Giacomo

Mappe: TABACCO: 034 - KOMPASS: Digital Map Alpi  - 4LAND: 180

Dislivello metri: 530         Tempi ore: 2:50 

Distanza Km: 10                 Valutazione: T

Itinerario: Rencio-Bivio Renon (300), Obergansner (355), San Giorgio (360), tunnel nazionale (295), Ebner, S.Anna (450), Gstrein (595), statale (610), rientro sullo stesso itinerario

 

In bicicletta ci portiamo a Rencio, rione occidentale di Bolzano, superiamo il bivio della strada provinciale che sale a Renon e dopo qualche decina di metri in leggera discesa ci fermiamo alla fermata bus che si trova in prossimità della stretta strada asfaltata indicata per Costa di Sotto / Unterleitach.


Seguendo il segnavia 5A, ora a piedi su strada, arriviamo all’Heilmanns Hof, preceduto da un arco merlato, e subito dopo a una cappella dedicata alla Madonna di Lourdes (Foto 1).


Continuando sulla strada che corre in ripida salita sopra l’abitato di Cardano (Foto 2)


raggiungiamo a m 355 il maso Obergansner e più avanti un grande edificio a tre piani addobbato e decorato artisticamente (Foto 3).


Qui la strada termina ma proseguendo su sentiero raggiungiamo le cinque gigantesche condotte che alimentano la centrale idroelettrica di Cardano (Foto 4).


All’epoca della sua realizzazione e per parecchi anni dopo la sua messa in esercizio, avvenuta nel 1929, la centrale idroelettrica di Cardano era considerata la maggiore nel suo genere in Europa.


Dopo essere transitato sotto i tubi, il sentiero corre tra vigneti e raggiunge il maso Wangger affiancato dalla bella chiesetta di San Giorgio in Wangg (Foto 5).

La chiesa che si trova su una collina di vigneti su un margine elevato della Val d’Isarco, è documentata per la prima volta in un atto del 1223. Durante la seconda guerra mondiale, essendo vicino alla linea ferroviaria del Brennero fu quasi completamente distrutta dai bombardamenti aerei nel 1944 e rimpiazzata nel 1958 da un semplice edificio di nuova costruzione.


Il segnavia 5A continua in discesa sulla strada che ci porta nei pressi del casello autostradale di Bolzano-Nord e prosegue poi in salita raggiungendo una villa. Un tratto su sentiero e rieccoci sulla strada asfaltata che con alcuni tornanti raggiunge a m 450 il Maso Ebner. Anche qui vicino al maso una semplice chiesetta bianca con un piccolo campanile, è quella di Sant’Anna (Foto 6).


Continuando a seguire il segnavia 5A che corre fra i vigneti e ci offre vedute sulla Val d’Isarco fino a Bolzano (Foto 7)

raggiungiamo a m 610 l’abitato di Lastebasse / Unterplatten e l’albergo nonché maso-vinicolo Gstrein Hof. Abbiamo raggiunto anche la strada provinciale che da Bolzano sale all’altipiano del Renon ben servita dai mezzi pubblici e sarebbe quindi possibile rientrare al punto di partenza con l’autobus, noi però preferiamo ripercorrere in senso inverso il percorso della salita.

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