sabato 6 marzo 2021

Castel Vanga

 

6 marzo 2021 - 1573

Castel Vanga

(Schloss Wangen)

 

Saliamo sul pendio occidentale del Renon non sfruttato turisticamente scoprendo manieri dove si viveva in altri tempi, ma anche masi e altri castelli dove si vive oggi.

 

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Zona: Bolzano

Gruppo: M.ti Sarentini-Gr. della Cima di S. Giacomo

Mappe: TABACCO: 034 - KOMPASS: Digital Map Alpi – 4LAND: 180

Dislivello metri: 525         Tempi ore: 2:45 

Distanza Km: 9,2               Valutazione: T

Itinerario: Sill-Castel Novale (340), Castel Vanga (500), Langeggerhof (570), Hofstatt (865), Nopp Hof (720), Maso Ebner (465), Sill (340).

 

Bolzano è ricca di castelli concentrati soprattutto all’inizio della Val Sarentino. Qui si trovano i castelli Mareccio, Sant’Antonio, Novale, Fingeller, Rafenstein e Vanga. È appunto per vedere da vicino quest’ultimo, che ci portiamo in bicicletta in via Castel Novale posteggiando nei pressi di un grande deposito di camper.


A piedi proseguiamo in piano e lungo il torrente Talvera fino alla zona sportiva della Sill. Parte da qui una ripida strada asfaltata che sale direttamente a Castel Vanga - Bellermont (Foto 1).

Il castello che domina da uno sperone roccioso la Val Sarentino è oggi abitato e in ottimo stato di conservazione.


Venne costruito dai fratelli Vanga all’inizio del 13° secolo che poco più tardi costruirono anche il Castel Roncolo e il Castel Novale. Espugnato e distrutto nel 1277 dalle truppe di Mainardo, conte del Tirolo fu ricostruito nel 1500 dai Firmian e poi lasciato andare di nuovo in rovina. Diventò di nuovo abitabile a inizio 1900
.


Il nostro cammino continua sulla strada che fra i vigneti raggiunge a m 570 il maso Lagegg / Langgegerhof. La strada asfaltata da qui scende con comodi tornanti verso Bolzano, mentre noi proseguiamo in salita su una strada campestre che percorre in quota la sponda di una profonda valletta, una forra. È la valle del Rio Zagler che scendendo dal Renon va a buttarsi nel torrente Talvera. Continuiamo in salita fra cespugli di erica in fiore; in quota sulla sponda opposta della valle vediamo le rovine dei castelli Rafenstein e Fingeller (Foto 2).


Giunti a un bivio a quota 740 ci teniamo sul viottolo che correndo in un frutteto dopo un’ampia curva va a congiungersi con la Via Bellermont. Siamo poco sopra il maso Plattner e proseguendo in salita raggiungiamo a m 865 l’Hofstatt Hof. Ci aspettavamo un maso tradizionale e invece troviamo un moderno edificio in sasso con ampie vetrate (Foto 3).


Probabilmente il vecchio maso è stato sostituito da questa palazzina da cui si gode il panorama di Bolzano e della Val d’Adige (Foto 4).


Per il rientro seguiamo la via Bellermont, strada asfaltata con numerosi tornanti, che serve i masi Nopp, Langegger, Ebner e che ci offre belle inquadrature dall’alto dei castelli Rafenstein (Foto 5),


Novale e Roncolo (Foto 6).

Arriviamo a valle all’altezza del posteggio dei camper dove abbiamo lasciato le bici.

 

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