24 aprile 2021 - 1580
Sentiero dei Masi di Aica
(Oachner Höfeweg)
Escursione circolare che ci porta lungo il Sentiero dei Masi nei pressi della località di Aica di Fiè.
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tuttavia non ho difficoltà ad autorizzarne la pubblicazione ed eventualmente
anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@tiscali.it
Zona: Val di Tires
Gruppo: Sciliar e Catinaccio
Mappe: TABACCO: 029 - KOMPASS: Digital Map Alpi – 4LAND: 180
Dislivello metri: 510 Tempi ore: 3:45 Distanza Km: 11,4 Valutazione: T
Itinerario: Santa Caterina (865), Aica (875), Aica di Sopra (900), Tommelerhof (710), Gemoanerhof (685), Prackfolerhof (650), Zoarhof (760), Santa Caterina (865).
Percorrendo la strada provinciale che da Bolzano sale a Tires giunti al km. 9, in prossimità del bivio per Briè, si trova un piccolo parcheggio dove lasciamo la macchina; siamo in località Santa Caterina.
Un tabellone ci spiega che questo è uno dei punti di partenza del “Sentiero dei masi / Oachner Höfeweg”, un lungo percorso che può essere fatto in diversi modi. In altre occasioni avevamo scelto di partire da Castel Presule a nord mentre oggi partiamo dal punto più a sud di questo itinerario. Subito sotto il posteggio troviamo la chiesa di “Santa Caterina a Briè” risalente al 1293. Il muro esterno a sud, ben protetto da un portico, è totalmente ricoperto da affreschi, testimonianza della pittura gotica della zona di Fiè. Ci sono dieci scene tratte dalla leggenda di Santa Caterina, un San Michele con la bilancia delle anime, un San Cristoforo e il Gruppo della Crocefissione (Foto 1-2).
Seguendo il sentiero 6A per Presule puntiamo a nord affiancando la strada provinciale che più avanti attraversiamo per scendere poi sulla stradina asfaltata. Con questa arriviamo alle prime case di Aica di Fiè (Foto 3)
e alla chiesa parrocchiale dedicata a San Giovanni. Attraversato il paese, sempre seguendo il 6A raggiungiamo la frazione di Aica di Sopra. Siamo al punto più alto dell’escursione, m 900, e da qui proseguiamo seguendo le indicazioni del sentiero 3A per Aica di Sotto”. Dopo una discesa nel bosco di un centinaio di metri e dopo aver attraversato la strada provinciale ci immettiamo nel sentiero 3 proveniente da Presule e diretto a Aica di Sotto. A m 710 raggiunto il maso Tommele e dopo averne attraversato la corte percorriamo un tratto pianeggiante che ci offre, oltre la Valle Isarco, la vista delle piramidi di terra di Auna di Sotto. Raggiunto il maso Gemoaner si prosegue in discesa sulla strada asfaltata che ben presto raggiunge il maso Prackfoler a quota 600. Abbandonata la strada asfaltata continuiamo sul “Sentiero dei Masi” prendendo sulla sinistra l’erta che termina nei pressi del maso Gstoatcher. Sotto di noi abbiamo la gola della Val di Tires (Foto 4)
e sulla sponda opposta vediamo il paese di Collepietra. Il percorso continua quasi in piano correndo fra i campi e toccando in successione i masi Außerperskol e Innerperskol quest’ultimo affiancato da una cappella votiva (Foto 5).
Più avanti raggiungiamo anche il maso Zoar, anch’esso come tutti quelli precedenti trasformato da antico maso agricolo in ospitale pensione, agritur, ristorante. Nella nostra lunga camminata ci siamo riportati poco sotto le case di Aica di Fiè (Foto 6)
e dopo aver superato il maso Finger, con affresco, caliamo in una piccola forra dove si scavalca il torrente con un ponte sospeso (Foto 7).
Con un breve tratto in salita, dopo aver superato maso Unterharder, rientriamo sul sentiero 6A che ci riporta a Santa Caterina e alla macchina.
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