Roggia di Matatz e Malga di Ulfas

 

13 giugno 2021 - 1598

Roggia di Matatz e Malga di Ulfas

(Matatzer waalweg - Ulfaser Alm)

 

Escursione nella parte nordorientale del Gruppo di Tessa che dopo un’iniziale ripida salita e un lungo tratto su un “Waalweg” ci ha riportato al punto di partenza toccando diversi masi solitari.

 

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Zona: Val Passiria

Gruppo: Gruppo di Tessa

Mappe: TABACCO: 039 - KOMPASS: Digital Map Alpi

Dislivello metri: 575         Tempi ore: 4:45 

Distanza Km: 13 Valutazione: E

Itinerario: Christl (1130), Waaler Hütte (1520), Ulfaser Alm (1601), Ulfas (1328), Gögele (1295), Glauben (1281), Gorges (1280), Christl (1130).

 

A San Leonardo in Passiria prendiamo la stretta strada asfaltata che dopo averci portato a Pianlargo / Breiteben raggiunge Cresta / Christ, poche case e un ristorante collocate a m 1132 in posizione panoramica sopra San Martino Passiria.

Lasciata la macchina prendiamo sul fianco di una grande stalla il sentiero 3 per Kolbenspitz. Dopo un lungo tratto sui prati (Foto 1) 

il sentiero prosegue molto ripido e con tratti scalinati nel bosco. Camminando fra piante di mughetti in piena fioritura (Foto 2) 

raggiungiamo a m 1400 un prato con casolare. Continuando la salita si passa accanto alla baita “Auerhahn” e si raggiunge a m 1520 il punto di ristoro Waaler Hütte. Il sentiero 3 prosegue verso le cime Mut e Kolbner mentre noi ora ci dirigiamo verso la malga Ulfas seguendo il Matatzer Waalweg che le tabelle locali traducono col termine “Acquale” (Foto 3). 

Questo sentiero, come ce ne sono tanti in Val Venosta e Val Passiria, corre sul fianco di una roggia di irrigazione che porta con dolcissima pendenza l’acqua verso i campi. Ci siamo affacciati sul tratto della Val Passiria che da San Leonardo sale verso il Passo Rombo e sull’altra sponda della valle abbiamo il paese di Stulles alle cui spalle si ergono le cime Hochwart, Hohe e Kleine Kreuzspitze (Guardia Alta e Altacroce) (Foto 4). 

Tutto il percorso è pressoché in piano e solo nell’ultimo tratto affronta un saliscendi che termina alla Malga Ulfas. La giornata è splendida e i tavoli del ristorante sono affollati per cui ci portiamo nei pressi della teleferica che serve la Obere Ulfaser Alm e sostiamo sul fianco del torrente Saldern avendo sullo sfondo la Cima Clava (Foto 5). 

Ripreso il cammino ci manteniamo sulla carrareccia fino al maso Kratzegg, abbandonandola per prendere il sentiero che cala direttamente al maso Rauchegg e continuare poi su una traccia che va a sbucare fra le case di Ulfas all’altezza di una chiesetta. È la chiesa dedicata a San.Corbiniano di Frisinga monaco e vescovo francese sepolto per sua volontà nella  chiesetta di San Zeno a Maia di Merano e evidentemente venerato in questa zona (Foto 6). 

Dopo un tratto su strada asfaltata, all’altezza di un tornante prendiamo il sentiero 24 per Christl, coincidente con l’Alta Via di Merano. Breve salita verso un maso che nell’aia espone di tutto e quindi entriamo nel bosco. A quota 1300 subito dopo una cappella dedicata alla Sacra Famiglia scavalchiamo il Rio Saldern e proseguendo sbuchiamo sulla strada asfaltata che ci porta a maso Gögele. Il sentiero 24 continua nel bosco tocca ancora il maso Glauben e raggiunge a m 1200 il maso Gorges da cui siamo già transitati in macchina a inizio giornata. Non ci rimane che seguire la strada in discesa per riportarci a Christl.