Il Gran Ladro

 

24 agosto 2021 - 1616

Il Gran Ladro

(Hoher Dieb)

 

Dalla Val d’Ultimo raggiungiamo i due Laghi del Covolo e l’attigua panoramica cima del Gran Ladro. Siamo sullo spartiacque tra la Val d’Ultimo e la Val Venosta non lontani dall’Orecchia di Lepre.

 

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Zona: Val d’Ultimo

Gruppo: Ortles-Cevedale

Mappe: TABACCO: 042 - KOMPASS: Digital Map Alpi

Dislivello metri: 1045       Tempi ore: 5:40 

Distanza Km: 12,3             Valutazione: EE

Itinerario: Steinrast (1720), Kühberger Alm (2050), Kofelrast Alm (2313), Kofelrastseen (2405), Gran Ladro (2730), rientro sullo stesso itinerario fino alla Kühberger Alm (2050), strada fino alla Larcher Berge Säge (1805), Steinrast (1720).

 

Percorriamo in auto la strada della Val d'Ultimo, oltrepassiamo il paese di Santa Valburga, proseguiamo lungo il lago di Zoccolo e arrivati alla fine del lago svoltiamo a destra in direzione stazione a valle della seggiovia degli impianti sciistici Schwemmalm. Saliamo lungo la strada per ca. 7 km parcheggiando a m 1720 pochi metri prima di raggiungere il posto di ristoro Steinrast. Proprio dal posteggio parte il sentiero 4B, con l’indicazione che per raggiungere il Gran Ladro / Hoher Dieb occorrono ore 3:20 mentre per raggiungere i Laghi del Covolo / Kofelrasten Seen occorrono ore 2:20.

Un buon sentiero che salendo nel bosco taglia una strada forestale raggiunge a m 1875 un casolare e poco dopo va a immettersi nel sentiero 4A su cui ora continuiamo la salita. Anche questo sentiero taglia i tornanti della carrareccia che sale alla Kühberger Alm, punto di ristoro a quota 2050 (Foto 1). 

Sopra di noi, a ovest, è ben visibile, ma molto lontana, la croce posta sulla cima del Gran Ladro. Proseguendo sul sentiero che corre fra i pascoli e ci offre belle inquadrature del bacino sciistico della Schwemmalm (Foto 2), 

a m 2275 ci immettiamo nel sentiero 4, proveniente da Santa Valburga. Poco oltre superiamo il bivio col sentiero “10B-Marschnell Alm” più avanti, subito dopo un ponticello raggiungiamo la baita Kofelrast (Foto 3) 

e con un ultimo strappo sbuchiamo davanti al primo Lago del Covolo, il Lago Lungo / Langer See. Camminando lungo la sponda meridionale del lago raggiungiamo un bivio: a destra “Rontscher” e a sinistra “Hoher Dieb”. Presa la seconda direzione iniziamo la ripida salita che ci offre la visita anche del secondo lago e che a m 2730 raggiunge la croce sulla cima del Gran Ladro (Foto 4‑5). 

In realtà, non è questa la vera vetta de Gran Ladro ma quella più alta che si trova poco più a nord. Fatto sta che sulle mappe e sul libro di vetta la cima del Gran Ladro sia questa con la croce. La vista che si gode da quassù è a dir poco spettacolare: verso sud-ovest l’Orecchia di Lepre, il Lago di Quaira (Foto 6) 

 

e sullo sfondo il Gruppo dell’Ortles, verso nord, la Val Venosta e le Alpi Venoste con il Monte Similaun e verso sud la Val d’Ultimo e il Gruppo delle Maddalene. Per il rientro ripercorriamo in senso inverso lo stesso percorso fino alla Kühberger Alm e da qui proseguiamo in discesa sulla strada forestale fino all’antica segheria Larcher Berge (Foto 7) che pensavamo essere in funzione mentre troviamo un fabbricato abbastanza malandato. Sul fianco dell’edificio, parte una forestale senza indicazioni che seguiamo verso ovest in leggera salita, guadagna qualche decina di metri e giunge a un’interruzione. Poco più in quota sono visibili i cartelli del sentiero 4B da cui siamo transitati al mattino, li raggiungiamo senza particolari difficoltà e sul percorso conosciuto facciamo rientro al posteggio.