15 agosto 2021 – 1613
Monte Catino
(Großer Mittager)
Lunga escursione circolare attorno al Monte Catino che ci porta sulla sua cima e su quella della Windspitz e in discesa al bel laghetto Kesselberg.
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Zona: Val Sarentino
Gruppo: M.ti Sarentini - Gr. di Punta Cervina
Mappe: TABACCO: 011 - KOMPASS: Digital Map Alpi
Dislivello metri: 865 Tempi ore: 5:15
Distanza Km: 14 Valutazione: E
Itinerario: Posteggio Obermarchen (1670), Öttenbacher Alm (1942), Mittagerhütte (2260), Windspitz (1390), M. Catino (2422), Kesselberg Scharte (2264), Kesselberger Alm (2070), Kesselberger See (2010), Öttenbacher Alm (1942), posteggio (1670).
Dalla zona industriale di Sarentino, con un percorso di sette chilometri su stretta strada asfaltata che risale la Öttenbachtal, raggiungiamo il maso Obermarchen e 200 metri più avanti il posteggio.
Seguendo il segnavia 10A, percorriamo un sentierino che, intersecando a tratti la carrareccia, ci porta alla Öttenbacher Alm, accogliente punto di ristoro. Ora seguiamo, in senso orario, il sentiero 14 “Panoramaweg” che circonda il Monte Catino. In leggera salita, raggiungiamo la Croce del Tempo ed i pascoli dell’Öttenbacher Alm e poco dopo giunti alla Sambacher Schartl, quando il sentiero 14 si biforca, teniamo il ramo di sinistra. Continuiamo in direzione ovest su una carrareccia che sale dolcemente per qualche centinaio di metri (Foto 1)
per proseguire poi sul sentiero 10 che, più ripido e tagliando i tornanti, ci porta alla Mittagerhütte. Da qui, prima con sentiero quasi pianeggiante che taglia il lato orientale del Kleiner Mittager e poi, piegando a destra con salita più accentuata, raggiungiamo la biforcazione di due sentieri: a sinistra verso il Rifugio Valcanover / Kesselberg Hütte, a destra verso la Windspitz e il Grosser Mittager. Noi prendiamo questa seconda direzione e in pochi minuti raggiungiamo con una piccola deviazione la croce sulla Windspitz, proseguendo poi facilmente fino alla grande croce della prativa cima del Monte Catino / Grosser Mittager (Foto 2).
Siamo a quota 2422 e da qui si dovrebbe godere di un grandioso panorama verso Dolomiti e Gruppo Ortles Cevedale oggi però nascosti dalla foschia. Sono ben visibili invece sopra il bacino sciistico di Merano 2000 il Picco Ivigna, le Plattenspitzen, Punta Cervina (Foto 3).
Ripreso il cammino, rientriamo al bivio e, prendendo a destra raggiungiamo a m 2264, poco sotto il Rifugio Valcanover / Kesselberghütte, la forcella Kesselberg (Foto 4).
Il Panoramaweg con segnavia 14 prosegue in discesa sulla destra raggiungendo a m 2070 la piccola malga Kesselberg, punto ideale per offrirci una birra (Foto 5).
Ripreso il cammino seguiamo per pochi metri la carrareccia prendendo poi sulla destra il sentiero che subito raggiunge il bel laghetto Kesselberg, particolare perché al suo interno vi sono alcuni isolotti rocciosi (Foto 6). Dopo averlo costeggiato iniziamo a salire fra una distesa di piante di rododendri; ci ripromettiamo di tornare nella stagione della fioritura. Il sentiero continua a girare attorno al Monte Catino risalendo la valletta del Fischbach e a m 2040 raggiunto di nuovo il bivio dei sentieri 10 e 14, chiudiamo il giro. Ripercorrendo l’itinerario della salita rientriamo al posteggio.
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