Longostagno - Santa Verena

 

30 ottobre 2021 - 1630

Longostagno - Santa Verena

(Lengstein – St.Verena)

 

Passeggiata che percorre la “Via delle Castagne / Keschtnweg” sulla parte orientale dell’altipiano del Renon-

 

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Zona: Altipiano di Renon

Gruppo: M.ti Sarentini – Gr. della Cima di San Giacomo

Mappe: TABACCO: 034 - KOMPASS: Digital Map Alpi - 4LAND: 180

Dislivello metri: 320         Tempi ore: 3:20 

Distanza Km: 9,7               Valutazione: T

Itinerario: Longostagno (970), Oberschlichter (1023), Santa Verena (880), Penzl (855), S.Andrea (815), Steidacher (806), Longostagno (970).

 

Sull’altipiano del Renon raggiungiamo Longostagno lasciando la macchina nei posteggi che si trovano nei pressi della chiesa parrocchiale dedicata a Sant’Ottilia.

Dopo aver percorso pochi metri della strada provinciale che scende verso la Val d’Isarco prendiamo sulla sinistra la strada secondaria per Baiern. A m 1023 arriviamo al maso Oberschlichter, punto più in quota dell’escursione odierna (Foto 1) 

e da qui seguendo il segnavia 8A imbocchiamo un sentierino che perde quota rapidamente andando ad innestarsi prima in una carrareccia e a m 857 nella strada provinciale (Foto 2). 

Per compiere un percorso circolare che ci porti alla chiesa di Santa Verena, decidiamo di continuare in discesa sulla strada provinciale fino a quota 800. Parte da qui sulla destra il sentiero che toccando “Il masso a coppelle di Santa Verena” sale verso la chiesa.

Un tabellone spiega: “con il termine massi a coppelle si fa riferimento a rocce e pietre che presentano avvallamenti incavi artificiali...  ...risalenti alla prima età del rame...  ...sono state formulate solo ipotesi: la più probabile farebbe supporre che si trattasse di un calendario... “

A m 880, su un'altura rocciosa, in una posizione panoramica che si apre sulla Val d'Isarco, raggiungiamo la chiesetta dedicata a Santa Verena (Foto 3). Uno spoglio stile romanico contrappone la minuta chiesetta, con la facciata disadorna rifatta nel XII secolo, ad un campanile massiccio e tozzo che la sovrasta, campanile ben visibile a chi transita su strada e autostrada che risale la Val d’Isarco. 

Da qui, seguendo le indicazioni “Keschtnweg / Sentiero del Castagno” puntiamo a sud percorrendo in discesa la Via Crucis che termina nei pressi del maso Penzl, con una storia lunga di 700 anni tramutato in agritur. Continuiamo il nostro cammino seguendo per pochi metri la strada provinciale verso sud e giunti all’altezza del maso Braun prendiamo a sinistra continuando a seguire la segnaletica KW (Keschtnweg). Con alcuni leggeri saliscendi raggiungiamo una Croce del Tempo / Wetterkreuz con panchina, splendido belvedere verso lo Sciliar (Foto 4) 

e proseguendo l’affollato maso-trattoria Zuner in località Antlas. Da qui, facendo una piccola deviazione, saliamo a un altro gioiellino architettonico, la piccola chiesa di S.Andrea risalente al XIV secolo (Foto 5). 

Al suo interno nel 1995 è stato scoperto un ciclo di affreschi raffigurante San Cristoforo, Santa Margherita, Santo Stefano e San Lorenzo. Interessante è anche la particolare teca per bandiere con le immagini dei santi Andrea, Stefano, Cristoforo e Giuliana. Rientrati al maso Zuner, affrescato sul lato meridionale (Foto 6),

continuiamo sul sentiero del castagno, e dopo aver toccato il maso Steidacher scorgiamo nella valletta del Rio Finster un piccolo gruppo di Piramidi di Terra di cui non eravamo a conoscenza (Foto 7). Intorno ai 900 metri abbandoniamo la strada e seguendo le indicazioni per Longostagno raggiungiamo le prime case del paese e il posteggio.