sabato 8 giugno 2024

Monte Telegrafo

 

8 giugno 2024 - 1818

Monte Telegrafo

(telegraph)

 

La Plose è quel gruppo montagnoso che si trova a est della Val d’Isarco e a sud della Val Pusteria, oggi raggiungiamo la più occidentale delle sue vette, il Monte Telegrafo. La diversa esposizione dei versanti ci fa passare in pochi minuti dall’inverno alla primavera

 

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anche a fornire file fotografici con maggior definizione. Scrivetemi: mfgardini@gmail.com

 

Zona: Passo delle Erbe

Gruppo: Plose e Putia

Mappe: 4LAND: 182 - TABACCO: 030

Dislivello metri: 510         Tempi ore: 3:30 

Distanza Km: 9                   Valutazione: E

Itinerario: Posteggio (1990), Kreuztal (2034), Plosehütte (2452), Monte Telegrafo (2490), Rossalm (2114), Posyeggio (1990)

 

Da Bressanone, saliamo verso il Passo delle Erbe e giunti a Plancios, prendiamo sulla sinistra la strada asfaltata che ci porta al posteggio a pagamento di Valcroce, quota 1990.


Pochi metri di cammino ed eccoci davanti a 19 tabelle, sono i segnavia che danno l’indicazione di 8 sentieri e ben 11 rifugi-ristoranti. Questo a dimostrazione che ci troviamo in una zona turistica molto frequentata sia in estate che in inverno. Seguendo il segnavia 7 saliamo, tra ristoranti e impianti di risalita, al vicino grande piazzale dove arriva la cabinovia che sale da Sant’Andrea. Qui, ristoranti e attrazioni fra cui spicca il “Plose Looping” una grande struttura circolare dove fare il giro della morte in bicicletta e una pista per bob su rotaie (Foto 1).


Si continua in salita sul sentiero che affianca le piste sciistiche e che offrirebbe inquadrature delle Odle e del Sass da Putia se non fossero coperte dalle nuvole. A quota 2400, ai piedi del rifugio Città di Bressanone / Plosehütte troviamo le indicazioni di due percorsi diversi per raggiunger il rifugio: a destra il proseguimento del 7 e a sinistra la “Variante Passo Sicuro / Trittsicherheit”, un percorso che non abbiamo mai fatto e che decidiamo di affrontare. Uno stretto e aereo sentierino che corre sull’esterno di barriere antivalanghe guadagna quota velocemente attraversando anche strette lingue di neve. A quota 2447, raggiungiamo prima la terrazza del Rifugio e poi, proseguendo in piano, la cima del Monte Telegrafo, una spianata a m 2486 dove oltre a una stazione meteorologica sono collocate numerose deturpanti antenne (Foto 2).


Qui in altra occasione avevamo visto anche un grande quadro panoramico che, al rifugio era ben segnalato, ma che oggi non troviamo. Su alcuni versanti della cima grossi accumuli di neve (Foto 3).



Rientrati alla Plosehütte seguiamo il sentiero 6 che scende puntando a sud. Se sul versante della salita sembrava di essere tornati in inverno su questo versante è primavera. Ovunque, fra l’erba ancora rinsecchita, sono spuntati anemoni e genziane (Foto 4-5), una meraviglia.


Camminando sul sentiero e tagliando a tratti sui prati, a m 2114 raggiungiamo la strada proprio sopra l’albergo Rossalm. Nel frattempo, il cielo si è schiarito e di fronte sono apparse le Odle di Eores in primo piano e subito dietro Furchetta e Sass Rigais del Gruppo delle Odle è dunque il momento adatto per fare la sosta panino su una panchina soleggiata. Ripreso il cammino seguiamo la forestale che, puntando a ovest e pressoché in piano, ci porta sopra un bacino d’acqua (Foto 6)

e continuando raggiunge, a Kreuztal, la chiesetta e il rifugio “Stübele” sul cui terrazzo è bello sostare per una birra. Pochi metri di strada per raggiungere il posteggio.

 

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